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Nuova Indie Bundle per terminare questa estate

Recensione Completa (immagini e video) @ L'Altro Wiki

5+1 giochi in partenza e 3+1 giochi a mezza corsa - vediamoli.
I titoli effettivi sono:

1. Rochard
2. Shatter
3. Space Pirates and Zombies
4. Torchlight
5. Vessel
6. Dustforce * (solo pagando più della media)

A seguire abbiamo tre altri giochi ormai stravenduti - BIT.TRIP RUNNER, Gratuitous Space Battles, Jamestown - e (almeno credo) una nuova entry, "Wizorb".

Rochard

Platformer 2D molto molto carino ambientato nello spazio: Rochard è il protagonista panzone tuttofare della nave e si occupa di recuperare minerali preziosi per i viaggi spaziali. Alla scoperta di un asteroide particolarmente carico di suddetti minerali iniziano i guai per Rochard e gli altri membri della stazione: quelli che fino ad allora erano stati i finanziatori delle missioni si rivelano ad un tratto nostri nemici, disposti ad eliminarci dal gioco per accaparrasi le fonti di danaro rappresentate dai minerali stessi.

Il gioco è caratterizzato sia dall'elemento "puzzle", per cui bisogna sbrogliare alcune situazioni con un po' d'astuzia, sia da quello militaresco - sì, si spara . Grafica e fisica sono molto curate, la soundtrack non è malvagia ma nemmeno un punto di forza, secondo me.

Il gioco salva automaticamente e si riprende dall'ultima posizione o dall'inizio del livello corrente: sinora il livello di difficoltà è azzeccato in pieno - a volte bisogna rifare lo stesso punto 2-3 volte prima di riuscire ma generalmente il gioco è molto "vivibile" (sì, è vero; mi sono un po' stancato di dover bestemmiare ogni 5 minuti su giochi che pur essendo ben fatti perdono di vista il punto principale: il divertimento - Rochard non è uno di questi).

Nota conclusiva: gamepad.

Pe ogni gioco di cui parlo mi piace sempre specificare se il gamepad sia supportato o meno: questo perché, come spesso gli autori stessi ci fanno notare, l'uso del gamepad è quasi essenziale alla riuscita di
alcuni titoli.. non che sia impossibile giocare con mouse e tastiera, ma quando si parla di platformer come in questo scenario (si pensi anche a Super Meat Boy), spesso un pad ci rende la vita molto più facile.

Su Rochard il mio fedele P880 funziona, ma di default la leva che dovrebbe comandare l'arma (e quindi il mirino, che usando mouse e tastiera è pilotato dal mouse appunto) non funziona; dato che ho iniziato a giocare col mouse, come faccio di solito prima di collegare il marchingegno usb, e che mi son trovato piuttosto bene sin da subito, ho deciso per stavolta di continuare in questo modo: ciò nonostante il pannello per l'assegnazione dei pulsanti non manca, quindi con un po' di calma si dovrebbe poter sistemare tutto senza problemi.

Shatter

Qui mi soffermo poco: Shatter è l'ennesimo clone del classico Arkanoid, ma in orizzontale anziché in verticale. La grafica non mi pare un granché, le musiche non le ho ascoltate e il gameplay magari ha qualche novità (anzi, sicuramente) ma non sono interessato.

Space Pirates and Zombies

Discorso diverso da Shatter, ma simili conclusioni. SPAZ è di sicuro originale in quanto a gameplay ma non è proprio il mio genere: si tratta di un gioco di azione/strategia/empire-building ambientato nello sapzio. Anche qui siamo alla ricerca di minerali (il Rez) indispensabili per lo sviluppo/costruzione delle navi e che costituiscono anche la "moneta di scambio"; il gioco si sviluppa in missioni e il nostro compito è quello di costruire una flotta tramite l'hangar, navigare per i sitemi solari alla ricerca di Rez e affrontare i vari nemici, Pirati e Zombie (non so gli zombie da dove escano e cosa ci azzecchino, ma il titolo parla chiaro).

La soundtrack è composta da tante piccole tracce - tutte a tema naturalmente - ma non mi ha impressionato nemmeno un po': forse avrebbero potuto spendere due lire in più e mettere insieme qualche bel pezzo drone che non avrebbe certo guastato.

Rimosso prontamente dal mio Steam, non credo ci sarà spazio per una rivalutazione; peccato.

Torchlight

Action RPG (Role Playing Game) con ambientazione Fantasy: si può scegliere tra tre personaggi con caratteristiche diverse - due maschi, un Guerriero ed un Alchemista (il "mago") ed una fanciulla, esperta nel
combattimento a distanza (il Ranger). Il gioco è molto semplice, si fa quasi tutto col mouse...ci si sposta cliccando la mappa, si attacca puntanto i nemici (nel mio caso, con l'Alchemista, tasto sx per gli spell, tasto dx per il combattimento con l'arma) e via dicendo. Sullo schermo abbiamo una mappa semi trasparente, disattivabile o posizionabile nell'angolo in alto a dx ed i controlli per i menu, nonché la visualizzazione di salute/mana al centro dello schermo. Oltre al personaggio governato dal giocatore, ci segue e ci aiuta un
animale a scelta tra cane e gatto, il quale possiede il suo inventario, le sue abilità ed avanza di livello quasi allo stesso modo con cui lo facciamo noi. Da RPG qual è non mancano le missioni ed i dialoghi vari
con le altre entità in gioco, ma questi sono abbastanza ridotti e non annoiano affatto.
Il gioco è abbastanza datato (2009) ed è già uscito il seguito, Torchlight 2: credo che le valutazioni che si trovino in giro siano pressoché tutte positive; la grafica è fluida e carina, le musiche sono adatte al gameplay anche se ascoltare la OST a sé non è proprio il massimo.

Vessel

Vessel è la vera novità di questa Bundle: uscito questo stesso anno (2012), Vessel è un altro puzzle-platformer che dalla sua parte ha un buon utilizzo della fisica, grafica molto accattivante anche se forse un
poco ripetitiva, schema dopo schema, e l'originalità dell'ambientazione, della storia e anche del gameplay. Ci troviamo in un enorme laboratorio dove un inventore ha perso il controllo della propria creazione, i Fluri; questi sono delle creature composte di liquidi, acqua ma anche lava, le quali reagiscono in circostanze diverse e svolgono dei compiti di manutenzione nel laboratorio. Quando però viene a mancare il controllo, ecco che tocca a noi cercare di sfruttare le capacità dei Fluri per rimettere le cose in ordine.

Non c'è colonna sonora disponibile al download, comunque nel gioco prevalgono gli effetti sonori mentre le musiche sono perlopiù pezzi melodici che rilassano e coinvolgono. Tornando infine sul solito discorso gamepad, mi tocca constatare con grande disappunto che a me non funziona.. stavolta non si tratta di cattive configurazioni, quanto proprio del fatto che non viene nemmeno rilevato: speriamo di non fare una finaccia

I'm always been a modest fan of Debian and i have it installed on two server machines and on a Desktop Computer, till a couple of days ago.. the problem with my desktop and wheezy is about the AMD ATI proprietary driver which fails to run and the lack of fglrx packages from the Debian repository; i also tried backporting packages from sid getting some backtraces from X to the fglrx module and such - so, game over with Debian.

At this point i decided to give Ubuntu a chance, hoping that the situation could be nicer from this point of view - and it has been. I managed to install the Ati Catalyst driver for my HD5550 and 3d rendering is finally ok:

$ glxgears
8169 frames in 5.0 seconds = 1633.785 FPS

Now it's time to test some games with Desura:
at first i tried with Ubuntu 12.04 amd64 and i was able to run Trine, while Frozen Synapse had no audio output (i had to install the ia32-libraries to get Frozen Synapse starting, though).
Following the first links i found on google i wasn't able to solve the audio problem, so i thought to leave the 64bit thingee to it's destiny and try with the 32bit iso.

Now, after some problems, always libraries-related, i have both games working fine: if you happen to have similar issues, try to investigate the output of:

$ ldd /path/to/your/game_bin_file

you may find missing libraries and have to link, move some of them.

• sidenote: to investigate problems with Frozen Synapse, open the debugging console and look for errors from the biginning of the output.

Humble Indie Bundle #5

Cercherò di illustrare i giochi che conosco e ho provato: come impressione generale direi che è stata una bundle discreta, grazie anche ai "rinforzi" arrivati quasi alla fine della fiera: ma vediamo meglio..

All'avvio della bundle abbiamo come titoli:

• Amnesia (capogruppo meritato)
• Limbo (a seguire, anche per lui posto meritato)
• Psychonauts (secondo il mio parere questo titolo è proprio da perdere)
• Superbrothers: Sword & Sworcery EP (ancora non l'ho capito bene)

Alla metà circa dell'asta ecco che vengono accodati altri tre giochi:

• Super MeatBoy (vecchia conoscenza, ottimo gioco, già recensito)
• Braid (come sopra — a me non è piaciuto però)
• Lone Survivor (interessante ma giocato ancora poco)

Amnesia: The Dark Descent

Raccontare la trama non mi è ancora possibile: per come è strutturata si porta dietro un sacco di ombre e, per chi conosce il gioco, potrei senz'altro dire: "Non solo lei!"

Ambientazione dark, da giocare assolutamente al buio, muniti di cuffie, per delle sicure strizzate di chiappe: il gioco è del tipo avventura, il cosiddetto Survival Horror sullo stile dei precedenti titoli della serie "Penumbra". Non ci sono nemici, un'ombra oscura sembra però seguirci e agghiaccianti apparizioni (senza contare la mole di effetti che ci fanno girare gli occhi a star fissi di fronte al monitor) ci perseguitano. Per chi ama il genere è sicuramente uno spettacolo, mentre per gli appassionati di giochi Indie, quelli che
siamo soliti vedere in queste bundle, Limbo sarà sicuramente la prima scelta.

Limbo

Il genere è il classico Platformer, lo stile è molto simile alla "palla" di NightSky, ma abbiamo un'ambientazione cupa ed un personaggio umano: si è in questo limbo, fatto di strane creature, qualche
selvaggio, porte semoventi, ascensori, zone magnetiche e zone gravitazionali. Talvolta riuscire a capire il "trucco" per avanzare è un po' uno strazio ma al tempo stesso, una volta riusciti, è davvero una gioia. In alcuni casi, personalmente, non ho saputo fare altro che guardare un walktrough per poter continuare... tuttavia questi episodi si contano sulle dita di una mano e, sarò un po' scarso io, ma non ci sarei mai arrivato da solo. Alla fin fine mi son divertito lo stesso, a parte queste piccole noie e trovo che il gioco sia ben riuscito, sicuramente piacevole: la colonna sonora è pressoché fatta di effetti sonori, poca musica quindi, ma giocando in silenzio, i rumori dei movimenti delle casse, delle catene che scorrono, dell'acqua che zampilla hanno anch'essi il loro fascino.

Psychonauts

Incollo quello che ho scritto nella mia pagina su Steam:
"This game sucks: it may be suitable for a kid, it may be not...kids are not so dumb, i hope."

Superbrothers: Sword & Sworcery EP

Questo è una sorta di RPG molto ma molto scarno, con una grafica del tutto particolare ed uno stile di gioco punta e clicca: durante gli scontri (almeno all'inizio) ci si para e si attacca; non saprei che altro dire sinceramente, ho anche solo giocato per una mezz'ora circa, comunque l'impressione non è molto positiva. Al contrario, la colonna sonora, "shippata" con i giochi è davvero interessante: l' autore è Jim Guthrie, per chi fosse interessato.